Una nuova tecnologia che potrebbe portare un grande aumento delle multe. In città è pronto il piano che cambia tutto.
Nella mitologia greca è una creatura diabolica con tre teste con il ruolo di guardia dell’ingresso degli Inferi dove regnava il Dio Ade, invece in Italia sulle strade italiane avrà un ruolo ben diverso. Cerbero irrompe sulle strade di Roma ed è pronto a fare le multe, avete capito bene. Proprio cosi, Cerbero è un nuovo ‘diabolico’ strumento che si candida a complicare la vita degli automobilisti.
Come riporta Romatoday la polizia locale avrà l’appoggio di questo nuovo strumento per fare multe, un nuovo sistema che controllerà tutto ciò che accade sulle strade della Capitale ed ora quindi sarà durissima evitare le multe. Praticamente la polizia si doterà di telecamere mobili per tutta la città e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, pronta a cogliere ogni problema nella cittadina.
Il nuovo Cerbero è una strumentazione già in uso all’interno della città, prevede l’utilizzo di 20 nuovi apparati tecnologici all’interno della città e dotata di telecamera mobile, dotato di un supporto magnetico che rileverà e gestirà tutte le infrazioni, dalla sosta irregolare a controlli sulle revisioni e le assicurazioni dei veicoli. Insomma non si può sfuggire a Cerbero che punterà sull’intelligenza artificiale per comunicare ogni problema ed evitare cosi ulteriori difficoltà.
Intelligenza artificiale in città, come funziona con le multe
Se in passato guidare poteva in fin dei conti essere una cosa tranquillo ora non possiamo assolutamente dire la stessa cosa. Ma vediamo come funziona nello specifico Cerbero. Questo strumento vede l’utilizzo di una telecamera a doppia direzione e soprattutto reti neurali per l’uso dell’intelligenza artificiale che osserva, valuta e segnala anomalie alla polizia.
Almeno inizialmente (nei prossimi anni vedremo meglio) ci sarà una gestione dello strumento da parte degli agenti che riceveranno i dati dall’intelligenza artificiale e analizzeranno tutto ciò che caratterizza la situazione. Insomma sono tutti avvisati, Cerbero è arrivato in città ed è pronto a preoccupare gli automobilisti nelle strade della Capitale.
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha parlato di Cerbero in questo modo: “Troppe macchine sostano in doppia fila, e questo non rappresenta solo un pericolo per i cittadini ma ostacolano viabilità e intralciano il traffico sia privato che pubblico. Ad ogni modo eventuali sanzioni non saranno emesse in modo automatico ma sarà sempre un agente che dovrà validarle”.