Conosci la truffa del rimborso in bolletta? Ecco come difendersi ed evitare di farsi rubare tutti i soldi

Continuano queste situazioni online. L’ennesima truffa preoccupa gli utenti e ora ci sono grossi rischi all’orizzonte. 

Con l’avvento del web spesso può capitare di andare incontro a situazioni inopportune in ogni ambito e in generale si può facilmente andare incontro a una truffa. Purtroppo non tutti conoscono come funziona il mondo del web e talvolta con un semplice clic rischi di correre guai seri.

Il rincaro prezzi ha creato grandi preoccupazioni tra i consumatori e quindi ogni opportunità di risparmiare diventa molto allettante. Talvolta però queste opportunità non sono reali, nelle ultime settimane spesso stanno arrivando offerte via mail che propongono un consistente rimborso in bolletta, ma andiamo a vedere nello specifico di cosa si tratta.

Alcuni cybercriminali inviano truffe personalizzate via mail dove offrono l’opportunità di risparmiare sulle bollette di luce e gas in maniera immediata, sconti piuttosto consistenti e rimborsi che arrivano nelle vostre case in maniera incredibile. Una truffa vera e propria ma sono sempre di più le persone a cascarci realmente. A essere colpiti in maniera più facile sono gli anziani che subito cliccano e cadono nel tranello.

Truffa online via mail, ecco cosa fare per evitare di perdere soldi

Ormai queste truffe hanno fatto il giro del web ma c’è sempre chi cade nell’inganno. Ti arriva una mail che sembra inviata dal tuo fornitore di luce o gas, ti offrono un grosso rimborso e ti chiedono dati sensibili, informazioni personali e dettagli bancari relativi alla propria famiglia.

In questo modo l’hacker di turno può entrare in possesso dei dati della persona e può provare a derubarla, sia di cose che soprattutto dei propri soldi. Una situazione assurda e che può arrivare mediante semplicemente una singola mail. Una mail fatta piuttosto bene, con i loghi dell’azienda di riferimento e quasi sempre con un mittente che ha un nome molto simile agli enti che controllano queste situazioni.

Ebbene si: sembra tutto vero, ma purtroppo non lo è. Difficilmente i rimborsi arrivano via mail e quando vi trovate in questa situazione contattate subito l’azienda di riferimento e chiedete delucidazioni. Poi non fornite mai dati sensibili e informazioni finanziarie via mail perchè potrebbero facilmente raggirarvi. A essere spesso truffate in queste circostanze sono le persone più anziane e assolutamente evitate di cadere nel tranello.