Le nuove regole del Codice della Strada possono generare multe salatissime per chi sbaglia il posto in cui poter parcheggiare: non resta che attendere e adeguarsi
Hanno destato tante polemiche le nuove norme del Codice della Strada. I costi di eventuali multe si sono alzati di parecchio per tutte le categorie, non solo per i guidatori di auto dunque, ma anche per altri veicoli. Non solo per guida in stato d’ebbrezza o uso di sostanze stupefacenti, ma anche per il superamento del limite di velocità di pochi km/h che vede sanzioni che possono arrivare fino a 880 euro.
Le nuove regole riguardano anche il parcheggio per monopattini, ciclomotori e altri veicoli. Nello specifico, il monopattino elettrico è stato accolto con grande felicità da chi vorrebbe una mobilità più sostenibile. Tuttavia, a volte possono risultare poco graditi dai più vista la velocità per cui girovagano per strade e marciapiedi trafficati, senza dimenticare, ovviamente, il parcheggio selvaggio.
Con il nuovo Codice della Strada, che ha già ricevuto l’approvazione definitiva anche dal Senato, nelle prime settimane di dicembre le cose cambieranno. Infatti, la riforma prevede sanzioni più severe per il parcheggio selvaggio e sregolato non solo per auto e moto, ma anche per i monopattini elettrici. L’intento è quello di evitare disagi ai pedoni, anche quelli con disabilità.
Parcheggio selvaggio, multe salatissime per auto, moto e monopattini elettrici
Una sanzione per un parcheggio irregolare con un monopattino elettrico va dai 41 ai 168 euro. Mentre per i parcheggi riservati nelle aree dei disabili vanno dai 165 a 660 euro per ciclomotori e motoveicoli a due ruote. Per i restanti veicoli, invece, si va dai 330 ai 990 euro. L’obiettivo sarebbe quello di frenare l’occupazione di spazi vitali per chi necessita di accessi facilitati.
Per il parcheggio nelle zone riservate alla fermata degli autobus, le sanzioni aumentano da 87 a 328 euro per ciclomotori e motoveicoli. Mentre vanno dai 165 euro a 660 euro per gli altri veicoli, tra cui le auto. C’è la possibilità di uno sconto del 30% per chi paga la multa entro 5 giorni dalla notifica. Per il pagamento in ritardo, invece, può aumentare del 10% per ogni semestre fino a un massimo del 60%.
Questo il commento del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini riportate da ‘brocardi.it’: “Più sicurezza e prevenzione, contrasto ad abusi e comportamenti scorretti, norme aggiornate ed educazione stradale vera“. Insomma, la prospettiva è che arriveranno tante sanzioni salatissime per i guidatori italiani.