Case prefabbricate sempre più di moda, ma come sceglierle? Tutto dipende dalle proprie esigenze

Le case prefabbricate sono sempre più in voga. Ma come trovare quella giusta? Ecco cosa bisogna sapere per scegliere la soluzione migliore per sé.

In un panorama in cui il mercato immobiliare si ritrova a fare i conti con una forte crisi, le case prefabbricate rappresentano un’opzione economica e sostenibile su cui sempre più persone decidono di puntare. Sono diversi i vantaggi legati al loro acquisto – dalla velocità di costruzione ai costi più contenuti – e, ormai, si sono affermate come una moda a tutti gli effetti. Come fare, però, per trovare l’abitazione giusta?

Le case prefabbricate hanno cominciato a prendere piede negli anni ’90, inizialmente come dimore secondarie. Oggi vengono scelte da tantissimi e, col passare del tempo, si sono guadagnate una notevole popolarità. Come affermato poc’anzi, tra le ragioni principali dietro al loro successo troviamo sicuramente l’economicità.

Queste, infatti, vengono realizzate in fabbrica e la produzione in serie garantisce una riduzione dei costi finali. Allo stesso modo, la loro costruzione risulta particolarmente rapida per merito dell’assemblaggio che avviene in cantiere. Le case prefabbricate inoltre sono dotate di sistemi di riscaldamento e raffrescamento all’avanguardia e, grazie all’uso di materiali isolanti, garantiscono un minore dispendio di energia.

Case prefabbricate, gli aspetti da valutare prima di fare la propria scelta

Sebbene vengano prodotte in serie, l’acquisto di una casa prefabbricata non preclude la possibilità di personalizzare l’abitazione che si intende acquistare in base ai propri gusti – scegliendo, per esempio, tra diversi layout interni. Una decisione centrale riguarda il materiale della casa, che potrebbe essere in legno o in cemento.

Per capire quale sia la soluzione migliore a seconda delle proprie esigenze, ci sono alcuni aspetti da prendere in considerazione. Le prefabbricate in legno sono particolarmente apprezzate per la loro sostenibilità: questo, infatti, è un materiale rinnovale che riduce l’impatto ambientale dell’abitazione. Il legno inoltre assicura un buon isolamento sia termico che acustico, contribuendo a diminuire il consumo energetico.

La costruzione delle case è più rapida rispetto a quelle in cemento e, a livello di estetica, è innegabile che il legno riesce a conferire un’atmosfera più calda all’abitazione. Tale scelta è indicata soprattutto per chi vive in zone caratterizzate da un clima molto freddo. Una costruzione in legno, tuttavia, ha un costo più alto e necessita di un’attenta manutenzione per evitare danneggiamenti.

Passando al prefabbricato in cemento, tra i vantaggi figurano sicuramente la resistenza e la durata nel tempo tipiche del materiale, che non richiede un’eccessiva manutenzione. Il cemento permette di personalizzare maggiormente la propria dimora, vista la sua versatilità, e garantisce più sicurezza in caso di incendi o durante eventi sismici. Bisogna, però, tenere a mente che rispetto al legno fornisce un minore isolamento termico e richiede tempi di costruzione più lunghi.